Esame di Maturità, quanti accompagnatori? Regole per chi assiste

Isabella Policarpio

15/06/2020

Per ogni studente è ammesso un solo accompagnatore che deve compilare l’autocertificazione e rispettare le misure di prevenzione e distanziamento. Cosa devi sapere per accompagnare un amico o un parente all’esame.

Esame di Maturità, quanti accompagnatori? Regole per chi assiste

Sarà un esame di Maturità unico nel suo genere a causa dell’emergenza sanitaria. Le prove orali iniziano mercoledì 17 giugno alle 8.30 e seguiranno il calendario stabilito da ogni singolo Istituto.

A differenza degli scorsi anni, non potranno esserci amici e parenti ad assistere e sostenere il maturando: la normativa nazionale ammette un solo accompagnatore per ogni studente altrimenti ci sarebbe il rischio di creare assembramenti. Generalmente entrambi i genitori voglio assistere all’esame del figlio, ma questa volta uno dei due dovrà rinunciare.

Lo studente può farsi accompagnare da un parente o da un amico a patto che:

  • sia uno solo;
  • compili e consegni il modulo di autocertificazione;
  • rispetti le misure anti-coronavirus dettate dall’Istituto (mascherina, distanze di sicurezza, utilizzare il gel igienizzante e così via).

Quanti accompagnatori per ogni studente?

Anche gli accompagnatori devono adeguarsi alle misure di prevenzione e protezione anti-coronavirus. Per limitare il numero di persone all’interno delle aule, ciascuno studente può avere al massimo un accompagnatore, generalmente un genitore o altro parente, un amico o il fidanzato/fidanzata.

L’accompagnatore deve rispettare tutte le norme di sicurezza previste dall’Istituto esattamente come gli studenti e gli insegnanti che formano la Commissione esaminatrice.

Autocertificazione per accompagnatori: come si compila

Tra le novità principali dell’esame di Maturità 2020 c’è il modulo di autocertificazione. Questa dichiarazione è obbligatoria per chiunque entri nell’edificio scolastico, quindi insegnanti, studenti, personale ATA e anche accompagnatori.

Nel modulo di autocertificazione bisogna dichiarare sotto la propria responsabilità di non avere febbre e altri sintomi influenzali e di essere in buono stato di salute. Non è obbligatoria la misurazione della temperatura corporea all’ingresso della Scuola.

Nell’autocertificazione l’accompagnatore deve dichiarare:

  • di non avere sintomatologie respiratorie e febbre pari o superiore a 37,5° nel giorno dell’esame e nei tre giorni precedenti;
  • di non essere soggetto a quaranta o isolamento fiduciario;
  • di non essere venuto a contatto con persone positive negli ultimi 14 giorni.

Che fare se non hai la stampante per scaricare e stampare il modulo a casa?

Nessun problema, l’Istituto deve allestire un banco all’ingresso dove trovare i moduli in bianco da compilare e firmare.

Accompagnatori, quali regole seguire

Una volta entrati nell’edificio scolastico gli accompagnatori devono:

  • rispettare il generale divieto di assembramento e mantenere la distanza interpersonale di sicurezza di almeno un metro;
  • indossare la mascherina ovunque non sia possibile attenersi alle regole di distanziamento sociale;
  • utilizzare i prodotti igienizzanti messi a disposizione della Scuola (i guanti non sono obbligatori);
  • seguire i percorsi di entrata e uscita dall’edificio scolastico come indicato da frecce e avvisi.

Gli studenti che devono sostenere la prova orale e gli accompagnatori devono presentarsi 15 minuti prima dell’orario stabilito e lasciare l’edificio al termine dell’esame, così da evitare assembramenti con altri studenti e i rispettivi accompagnatori.

Iscriviti a Money.it