Del Fante (ad Poste Italiane) a Money.it: Fintech e startup sotto la lente, settore in crescita

Flavia Provenzani

19/03/2019

Money.it chiede all’amministratore delegato di Poste Italiane i possibili sviluppi del gruppo all’interno del settore fintech e sviluppo tecnologico.

A margine del cda e della presentazione dei conti 2018 di Poste Italiane SpA, l’ad rivela i dettagli sulla guidance e sugli obiettivi attesi nel 2019.

In risposta ad una domanda di Money.it, l’ad Matteo Del Fante sottolinea l’importanza del settore del Fintech all’interno dello sviluppo dei servizi finanziari dell’azienda.
A causa, anche, della complessità della struttura interna, Poste Italiane - come fatto già in passato - si rivela pronta ad acquisire startup promettenti che sostengano l’implementazione dell’offerta al cliente.
Vista la grande presenza di Poste in tanti segmenti finanziari

L’intervento completo è disponibile all’interno del video allegato

Nell’ambito del piano Deliver 2022, gli obiettivi pragmatici di Poste Italiane SpA prevedono il raggiungimento di un utile atteso di 1,1 miliardi di euro; i ricavi attesi da Poste Italiane sono pari a 11 miliardi, con impatto positivo sia sul fronte dell’utile operativo che su quello netto.

I ricavi attesi per l’anno in corso dal fronte dei servizi finanziari ammontano a 5,1 miliardi di euro, grazie al margine netto di interessi (1,6 miliardi), commissioni sul risparmio postale (1,8 miliardi di euro) e distribuzione prodotti. L’utile operativo dai financial services prospettato per l’anno in corso è di 900 milioni di euro.

Per i servizi assicurativi, i ricavi sono previsti in crescita del 12% grazie al potenziamento del settore Vita, alla transizione dai tradizionali prodotti vita a prodotti multi-ramo e ad una continua crescita del ramo danni.

Intanto il titolo di Poste Italiane viaggia sui massimi storici.

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