Conte-Putin, tra Italia e Russia ottimi rapporti bilaterali

Elisabetta Scuncio Carnevale

04/07/2019

Commercio Italia Russia, siglata intesa per la creazione di una piattaforma congiunta tra Cdp e il fondo russo Rdif

Conte-Putin, tra Italia e Russia ottimi rapporti bilaterali

In un momento delicato per l’economia globale, Italia e Russia continueranno a lavorare per mantenere buone relazioni, anche commerciali. Lo ha detto il presidente del consiglio Giuseppe Conte, nel corso di una conferenza stampa congiunta con Vladimir Putin in visita a Palazzo Chigi.

Ma non solo di scambi commerciali, i due presidenti - in un confronto durato poco più di un’ora e mezza - hanno espresso preoccupazione per la situazione in Libia, Siria e Ucraina.

Putin a Palazzo Chigi, tra Italia e Russia relazioni eccellenti

“Abbiamo confermato l’eccellente stato delle nostre relazioni bilaterali, nonostante il permanere delle condizioni che hanno condotto al deterioramento delle relazioni con l’Ue e quindi alle sanzioni. In un momento delicato per l’economia globale è di reciproco interesse mantenere buone relazioni”.

Lo ha detto il presidente Giuseppe Conte al termine dell’incontro con Vladimir Putin, facendo riferimento al deterioramento dei rapporti con l’Unione europea e alle sanzioni adottate da Bruxelles per la questione Ucraina. Su questo punto Conte e Putin si sono impegnati a superare una situazione che non fa bene alla Russia, all’Ue e neppure all’Italia.

Il premier Conte ha voluto ricordare l’importanza di una partnership con la Russia che, quale 5° mercato extraeuropeo per il nostro export, dove operano circa 500 aziende italiane, offre al Made in Italy una grande opportunità.

Il presidente del Consiglio ha ricordato anche l’intesa siglata, per l’occasione, per la creazione di una piattaforma congiunta tra Cdp e il fondo russo Rdif: un ulteriore strumento a sostegno delle imprese per finanziare progetti in tutti i settori della cooperazione economica, con particolare attenzione alle startup e alle PMI.

Sulla crisi in Libia, i due leader hanno convenuto sulla necessità di continuare a sostenere il ruolo delle Nazioni Unite per ottenere il cessate il fuoco e il ritorno al processo negoziale. Per Putin a distruggere lo Stato libico sarebbe stata la Nato.

Secondo il governo italiano, Mosca è un attore indispensbile per trovare soluzioni nelle principali crisi regionali. Soluzioni che, per essere sostenibili, devono essere politiche.

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