Compravendita di immobili, meglio l’agenzia che il fai da te

Elisabetta Scuncio Carnevale

4 Luglio 2019 - 23:45

Gli italiani, quasi sempre, si affidano agli agenti immobiliari. Meglio se con laurea ad hoc

Compravendita di immobili, meglio l’agenzia che il fai da te

Gli italiani si fidano dei consigli degli agenti immobiliari per la buona riuscita delle transazioni a tutela dei clienti-consumatori e del mercato. La fiducia è maggiore se si tratta di professionisti con laurea specifica.

Chi ha acquistato o venduto un immobile nell’ultimo anno, infatti, ha preferito rivolgersi a un esperto. È quanto emerge dall’indagine Il ruolo dell’agente immobiliare 2019, realizzata da Nomisma per F.I.M.A.A.– Federazione Italiana Mediatori Agenti d’Affari.

Compra-vendita immobili, meglio le agenzie

Acquistare o vendere un immobile non è un’impresa semplice. Il rischio di un pessimo affare è sempre dietro l’angolo. È per questo che il 48% degli italiani che ha acquistato un immobile ha preferito affidarsi, sin da subito, ad un agente immobiliare, il 47% – almeno inizialmente – ha fatto da sè, cercando informazioni su siti internet (23%), da annunci o passaparola (13%), dal costruttore (8%). Dopo le prime ricerche, il 52% di chi ha acquistato ha concluso la transazione con professionista del settore.

Anche per quanto riguarda le vendite, il 64% degli italiani ha scelto da subito l’agenzia immobiliare, mentre il 36% ha gestito inizialmente la vendita in autonomia. In fase di chiusura della compravendita, oltre il 60% ha chiesto aiuto all’agente.

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Diversa invece è la situazione per quanto riguarda il settore degli affitti. il 70% degli intervistati ha gestito da sè la ricerca del locatario, mentre il 77% ha cercato casa in affitto su internet (47%), affidandosi a privati (17%), al passaparola (11%) o direttamente dal costruttore (2%).

A frenare gli italiani sono soprattutto i costi di commissione, oltre a una diffusa convinzione di avere le competenze per la ricerca; molto bassa la percentuale di chi, invece, non ripone fiducia negli agenti immobiliari (2-3%).

Quali sono le motivazioni che spingono a rivolgersi a un agente immobiliare?

Il 65% di chi ha avuto esperienze di compravendita tramite agenzia esprime un giudizio positivo. Sette acquirenti su dieci dichiarano che, in caso di necessità, torneranno a rivolgersi ancora a un’agenzia più per la professionalità degli agenti immobiliari (56%) che per la disponibilità di immobili migliori (44%).

“Di fronte all’imperversare dei nuovi fenomeni di disintermediazione, con piattaforme online che vorrebbero sostituire gli operatori, l’agente immobiliare rimane la figura centrale dell’intermediazione. L’esperienza dei consumatori conferma che nessuna piattaforma online o motore di ricerca potrà mai sostituire la conoscenza, la competenza, la professionalità, l’empatia e la capacità negoziale di un operatore in carne e ossa.”

Il commento di Santino Taverna, presidente Nazionale F.I.M.A.A.

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