Chi è Jane Fraser, la prima donna CEO di una grande banca a Wall Street

Flavia Provenzani

11/09/2020

11/09/2020 - 17:32

condividi

Rivoluzione rosa a Wall Street: chi è Jane Fraser, nuovo CEO di Citigroup, la prima donna alla guida di una grande banca americana.

Chi è Jane Fraser, la prima donna CEO di una grande banca a Wall Street

Citigroup (C), colosso bancario statunitense, ha nominato (finalmente) una donna come suo CEO. È la prima volta che una grande banca di Wall Street nomina una donna come sua guida.

Il suo nome è Jane Fraser, già presidente e capo della divisione globale consumer, e prenderà il posto dell’attuale ad Michael Corbat quando andrà in pensione il prossimo febbraio, dopo otto anni passati alla guida di Citigroup, la quarta banca più grande degli Stati Uniti.

Nel mondo della finanza statunitense - dominato fin dagli inizi da soli uomini - si segna così una piccola grande svolta, tutta la femminile. Ma, al netto delle disparità di genere, sono tante le sfide che la Fraser è chiamata ad affrontare.

Jane Fraser, una donna alla guida di una big a Wall Street

È solo un piccolo passo, ma è il primo di una (speriamo) lunga serie. Come già accennato, è la prima volta che a una donna viene affidata la guida di una grande banca di Wall Street. Il mondo della finanza, infatti, è da sempre dominato dagli uomini. Analizzando i vertici dei board delle 500 società che pongono il listino S&P 500, solo 31 di queste possono vantare una donna nel ruolo di CEO (dati aggiornati a dicembre 2019).

Jane Fraser sembrava da tempo destinata ad essere protagonista femminile di rilievo nel settore: è stata inserita nell’elenco «Le donne più potenti nel mondo degli affari» dalla rivista Fortune per due anni di seguito, nel 2014 e nel 2015, mentre la rivista American Banker l’ha definita la «Donna numero 1 da tenere d’occhio».

A seguire l’esempio di Citigroup potrebbe essere, presto, JPMorgan Chase, che come successore dell’attuale ad Jamie Dimon ha due figure femminili pronte a prendere l’incarico: Marianne Lake e Jennifer Piepszak.

Al netto della questione di genere, il compito affidato alla Fraser non è dei più semplici: è incaricata di migliorare le metriche di redditività di Citi e, al contempo, traghettare la banca statunitense - con gestisce asset per un valore totale di 2.200 miliardi di dollari - al sicuro dalle ricadute della pandemia da COVID-19. La crisi sanitaria ha portato a un crollo dell’attività legata alle carte di credito - la linfa vitale di Citi -, costi maggiori per il credito e una vastità di problemi legati alla sicurezza di dipendenti e clienti.

Chi è Jane Fraser: vita privata, formazione e carriera

Di origine britannica - è nata in Scozia nel 1967 - è in Citi da 16 anni. Dal 2019 è Head of Global Consumer Banking (GCB), incaricata di supervisionare le attività in 19 Paesi. Nel 2009 è stata nominata CEO di Citi Private Bank, nel 2013 è diventata la guida di CitiMortgage e nel 2015 è stata nominata capo della divisione della banca dedicata all’America latina.

L’ingresso della Fraser in Citigroup è avvenuto nel 2004 in qualità di Head of Client Strategy nella divisione investimenti, dopo una carriera lunga un decennio in McKinsey & Company.

È spostata e ha due figli. Il marito ha abbonato un’importante carriera nel comparto bancario europeo durante la crisi finanziaria del 2008 così per dedicare più tempo al nucleo familiare.
In merito all’equilibrio vita privata-lavoro, la donna nel 2014 ha dichiarato alla CNN:

"Non puoi avere tutto nello stesso momento. Puoi avere tutto, ma distribuito in decine. Penso alla mia vita in comparti separati. Quando i bambini erano piccoli, avevo bisogno di esserci di più, ma ora è diverso".

Jane Fraser vanta poi una formazione accademica di tutto rispetto: si è laureata in Economia al Girton College, Cambridge, e si è guadagnata un MBA presso la Harvard Business School nel 1994.

Cosa aspettarsi dalla Fraser in Citigroup

Il presidente del consiglio di amministrazione di Citi, John Dugan, ha affermato che la Fraser porterà la banca «al livello successivo».

"Ha una profonda esperienza in tutte le nostre linee di business e aree geografiche e abbiamo molta fiducia in lei",

ha dichiarato.

Presso Citi, Jane Fraser ha avuto spesso l’incarico di risolvere problemi non di poco conto - le è stata affidata la divisione mutui subito dopo la crisi finanziaria del 2008 ed è stata incaricata di seguire l’America Latina dopo uno duro scandalo che ha coinvolto Citi in Messico.

E da febbraio 2021 avrà a che fare con le ricadute economiche della pandemia da coronavirus. Nell’ultimo trimestre, i profitti di Citigroup sono crollati del 73% a causa di un accantonamento di 7 miliardi di dollari a copertura di potenziali perdite.

Quanto guadagna Jane Fraser come CEO di Citigroup

Tante le gatte da pelare, ma il compenso è di tutto rispetto. L’anno scorso - al netto, quindi, dell’aumento dato dalla promozione a CEO, ha guadagnato 12,5 milioni di dollari.

Argomenti

Iscriviti a Money.it