Black Friday 2015: gli effetti sui mercati finanziari

Flavia Provenzani

27/11/2015

Black Friday 2015, venerdì 27 novembre: quali effetti sul mercato azionario e quali prospettive per i titoli legati alle vendite al dettaglio?

Black Friday 2015: gli effetti sui mercati finanziari

Il Black Friday è il giorno dedicato allo shopping sfrenato più importante dell’anno, in cui sia i negozi che i rivenditori online applicano sconti molto convenienti, dando il via alla stagione degli acquisti in preparazione a Natale. L’evento ha effetti rilevanti sui titoli legati alle vendite al dettaglio, segnando potenzialmente l’andamento di alcune aziende sul mercato durante l’ultimo mese del 2015 e l’inizio dell’anno nuovo.

Il Black Friday 2015 cade oggi, il venerdì che segue il giorno del Ringraziamento, che ha luogo sempre il quarto giovedì del mese di novembre.

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Non si può negare che il Black Friday abbia un impatto sui mercati finanziari, per cui durante questo periodo è importante approcciarsi al trading con cautela, dato che i prezzi possono presentare una forte volatilità in un verso o nell’altro.

Black Friday 2015: gli effetti sui mercati e le vendite al dettaglio

Il Black Friday (o venerdì nero) potrebbe dare il via ad un periodo di performance rilevante per il campo vendita al dettaglio - in particolare negli Stati Uniti - contribuendo a fornire una spinta nel breve termine ai prezzi delle azioni e a creare delle condizioni favorevoli per aprire delle posizioni long.

D’altra parte, se le vendite al dettaglio sono più deboli del previsto, questo potrebbe indicare una certa debolezza della fiducia dei consumatori.
Un segnale del genere potrebbe creare del panico sui mercati, con l’economia in via di indebolimento, causando successivamente tagli su investimenti e personale da parte delle società del comparto vendite al dettaglio.

Entrambi gli scenari possono avere un effetto residuo sulle condizioni dei mercati per il resto dell’anno.

Black Friday 2015: effetti sulle performance di dicembre

Una buona performance delle vendite al dettaglio durante il Black Friday 2015 potrebbe far assistere ad un dicembre decisamente rialzista, gettando le basi per quello che negli Stati Uniti viene chiamato “Santa Claus rally” e predisponendo un ottimo inizio 2016, almeno per quanto riguarda i titoli azionari legati alla vendita al dettaglio.

Black Friday e mercato azionario: andamento storico

Con una sola eccezione, tutti i Black Friday a partire dal 2003 hanno registrato volumi di vendita al dettaglio superiore a qualsiasi altro giorno dell’anno.

Mark Hulbert, esperto di finanza e mercati, ha analizzato i dati sul settore delle vendite al dettaglio degli ultimi 114 anni, cercando una correlazione tra la performance del mercato durante il periodo del Black Friday e l’andamento generale del mercato durante l’anno.

Non è stata trovata alcuna correlazione, anzi, gli ultimi anni hanno effettivamente dimostrato il contrario. I titoli azionari in rialzo durante il Black Friday e il Lunedì successivo hanno subito dei ribassi per tutto dicembre.

Così, mentre le prestazioni della vendita al dettaglio dopo il Ringraziamento possono fornire alcune indicazioni generali sulle condizioni di mercato, non si tratta di un mezzo preciso per determinare l’andamento futuro di alcuni titoli nello specifico.

Non importa come si interpretano le performance delle vendite del Black Friday, ma è importante analizzare con attenzione tutto il contesto.

Si potrebbero utilizzare le prestazioni del comparto della vendita al dettaglio come conferma in combinazione con altri fattori pertinenti, sempre nel quadro di una strategia già collaudata.

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