Auto elettriche, Stellantis presenta il nuovo piano: cosa prevede

Pierandrea Ferrari

09/07/2021

Si è tenuto ieri l’Electrification Day di Stellantis. Dai target di lungo periodo alla nuova gigafactory di Termoli, ecco cosa ha svelato l’ad Tavares.

Auto elettriche, Stellantis presenta il nuovo piano: cosa prevede

Ieri, 8 luglio, era una data cerchiata in rosso (o meglio, in verde) nel calendario di Stellantis, il player automobilistico nato dalla fusione tra FCA e i francesi di PSA. Era, infatti, l’Electrification Day della multinazionale, il giorno in cui l’ad Tavares era chiamato a svelare agli analisti il piano relativo alla transizione energetica del Gruppo, che è “già in piena esecuzione e procede a piena velocità” ed ha l’obiettivo di trasformare Stellantis nel “leader di mercato nei veicoli a basse emissioni”, svincolandola definitivamente dai crediti green di Tesla. Ecco i dettagli.

Il piano di Stellantis sulle auto elettriche

Anzitutto, i target. Stellantis, in Europa, punta ad incrementare sensibilmente la quota di auto elettriche vendute, fino a rappresentare il 70% degli ordini entro il 2030, mentre negli Stati Uniti si dovrebbe superare il 40%, stima rivista al rialzo rispetto a quanto trapelato nei mesi scorsi. “Il nostro obiettivo è chiaro, arrivare in tempi rapidi a un’offerta di modelli elettrificati che copra l’intera gamma”, ha chiarito Tavares.

La riuscita, però, dipenderà inevitabilmente dallo stato di salute della domanda, legata a fattori esterni come lo sviluppo della rete di ricarica e gli incentivi che i Governi decideranno di concedere per favorire la transizione green. Stellantis, da parte sua, si fa comunque trovare pronta: oltre a ridurre il costo delle batterie – una delle maggiori voci di spesa – del 40% entro il 2024 e di un altro 20% entro il 2030, il Gruppo prevede di istituire cinque gigafactory, tre in Europa, due negli Stati Uniti e una in Cina.

Ogni piattaforma dovrà garantire dei volumi produttivi elevati per assicurare la sostenibilità del piano, che potrà contare su 30 miliardi di euro di investimenti da qui al 2025. Ogni marchio seguirà una sua strategia nell’elettrificazione della gamma: Fiat, ad esempio, lancerà i suoi nuovi modelli elettrici nel 2024, Opel entro il 2028 sarà interamente green, mentre negli USA Dodge sta già studiando la prima muscle car green.

Una nuova gigafactory a Termoli

Tornando alle gigafactory, un passaggio clou dell’Electrification Day di ieri è stato l’annuncio di una fabbrica di batterie – una delle tre in Europa – a Termoli, nel Molise. Si tratta di uno stabilimento in cui vengono assemblati i motori a scoppio, e che è stato preferito alla ben più quotata Torino. “La bella e attesa notizia è la gigafactory in Italia. Come ministero dello Sviluppo economico abbiamo lavorato affinché questo accadesse”, ha commentato il ministro Giancarlo Giorgetti.

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