Allarme smog in Italia: i rimedi per difendersi dai rischi per la salute

Fiammetta Rubini

03/02/2016

Smog, è di nuovo allarme. Come proteggersi? Ecco una pratica guida ai rimedi anti-smog per difendere la salute dai pericoli dell’aria sempre più inquinata.

Allarme smog in Italia: i rimedi per difendersi dai rischi per la salute

L’allarme smog torna a preoccupare le città italiane. Come fare per difenderci dai danni dell’inquinamento? Ecco dei pratici suggerimenti.

Torna l’allerta smog. Pensavamo di aver salutato il problema inquinamento insieme al 2015, e invece, complice il clima mite e l’assenza di piogge, la concentrazione di polveri sottili nell’aria è tornata ben oltre i livelli di guardia.

Da Nord a Sud, con particolare riferimento alle grandi città come Roma, Milano e Napoli, è di nuovo allerta smog, con le Pm10 su valori quasi tripli rispetto ai limiti di legge.

Tanto che i Comuni hanno imposto nuove misure per tutelare la salute dei cittadini dai rischi dell’aria inquinata, come il blocco del traffico totale o parziale e la circolazione delle targhe alterne nelle città principali.

Considerando che febbraio 2016 non si prospetta un mese piovoso o particolarmente freddo, sembra che il problema delle polveri sottili tenderà ad acuirsi.

Se sottrarsi completamente allo smog, soprattutto per chi vive nelle grandi città, è impossibile, esistono alcuni rimedi pratici ed efficaci per limitare le inalazioni di polveri sottili e i danni per la salute.

Dalle buone abitudini ai cibi da portare a tavola, ecco i nostri consigli per difendere la salute dai rischi dello smog.

1) Usare la mascherina giusta
Le mascherine antismog sono un ottimo strumento per evitare di respirare l’aria tossica emessa dai gas di scarico. Da non confondere con quelle di carta da chirurgo, queste hanno una valvola contenente carboni attivi che filtrano l’aria e sono numerate in base alla loro efficienza filtrante (FFP1, FFP2 e FFP3).

Chi ha detto che sono antiestetiche? In Cina sono ormai un vero e proprio trend, tanto che è possibile scegliere tra diversi colori, fantasie e disegnini. Acquistabili anche online.

2) Prendersi cura della pelle
Lo smog è nemico della pelle perché la rende secca, opaca e ne accelera l’invecchiamento.

Un ottimo punto di partenza è la detersione, che deve essere fatta quotidianamente con saponi delicati privi di parabeni e paraffina. Una volta alla settimana fai una maschera purificante, e alla sera applica una crema ricca di antiossidanti, retinolo e vitamine.

Stendere un velo di fondotinta la mattina prima di uscire è consigliabile contro lo smog perché crea sulla pelle una sorta di pellicola protettiva che ne contrasta l’assorbimento. Per struccarsi è ideale l’acqua micellare, che rimuove ogni traccia di impurità senza intaccare la barriera idro-lipidica.

Esistono anche creme idratanti ad hoc, che, grazie al complesso Antinquinamento, contrastano gli agenti tossici ma anche le onde elettromagnetiche artificiali provocate da PC e smartphone.

3) Seguire la dieta mediterranea
Lo smog si può combattere anche a tavola, scegliendo alimenti ricchi di sostanze antiossidanti che aiutano l’organismo a potenziare il sistema immunitario e a contrastare i radicali liberi.

La migliore alimentazione anti-smog? La dieta mediterranea, ovviamente, perché sana e bilanciata. Largo, quindi, a cereali integrali, legumi, olio extra vergine di oliva, agrumi, kiwi e alimenti ricchi di vitamina C.

Tra questi, i broccoli, che accelerano e massimizzano l’escrezione del benzene tramite le urine. Una porzione al giorno, anche sotto forma di germogli o tisana, e i benefici saranno assicurati.

4) Le piante antismog
Alcune piante ornamentali, oltre a offrirci un angolo verde di decoro e relax, hanno il potere di assorbire gli agenti inquinanti. Perché la loro azione sia efficace, però, è sempre bene tenerle pulite.

Tra le più note piante anti-smog vi sono la dracena, il filodendro, lo spatifillo e la gerbera, che assorbono più dell’80% di inquinanti indoor.
Attive anche l’aloe, il ciclamino, la begonia, la dieffenbachia e la stella di Natale. Si tratta di specie caratterizzate da foglie larghe, in grado, quindi, di assorbire le polveri sottili.

5) Andare in bicicletta
Sorpresa, non sono i ciclisti i soggetti più esposti all’inquinamento atmosferico. Contrariamente a quanto si possa prevedere, i più esposti agli agenti inquinanti sono proprio gli automobilisti, poiché l’abitacolo dell’auto non dispone di un buon ricambio d’aria e finisce per essere saturo di particelle tossiche. Andare in bicicletta non fa solo bene alla linea e alla salute, quindi, ma è un valido rimedio per respirare meno smog. A patto, però che si scelgano percorsi meno trafficati e si evitino le code.

6) Fare yoga
Tra le tecniche di yoga ce n’è una, la Kapalabhati, considerata particolarmente utile per ossigenare i tessuti, purificare i polmoni e i condotti nasali.

Basata sulla respirazione diaframmatica e su una forte contrazione dei muscoli addominali, questa tecnica permette di eliminare una grande quantità di anidride carbonica e di mantenere elasticità polmonare, introducendo un ricco flusso di aria buona nei polmoni. Che ringrazieranno, dopo una giornata trascorsa tra i gas della città.

7) Evadere dalla routine
Vivere in un luogo inquinato può essere causa di stress, insonnia, ansia e depressione. Un consiglio utile per difendersi dai danni dello smog è quello di staccare la spina e concedersi qualche giorno di disintossicazione lontano dalle polveri sottili dei grandi centri metropolitani.

Approfittate di un weekend per riprendere ossigeno: una passeggiata nel verde, al mare o un’escursione in montagna dove respirare a pieni polmoni sono un vero e proprio toccasana per il corpo e l’umore.

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