730/2024, in quali casi le assicurazioni si possono portare in detrazione

Patrizia Del Pidio

7 Maggio 2024 - 08:19

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La spesa sostenuta per l’assicurazione potrebbe dare diritto a una detrazione al 19% nel 730/2024, ma solo per alcune tipologie di contratto. Vediamo quali sono.

730/2024, in quali casi le assicurazioni si possono portare in detrazione

Quali assicurazioni possono essere portate in detrazione dal 730/2024? A differenza di quello che si può pensare anche l’assicurazione concede il diritto a detrazioni fiscali al 19% della spesa. L’agevolazione fiscale che permette di portare in detrazione alcuni contratti di assicurazione, non è valida su ogni polizza. Solo per citare un esempio, l’Rc auto non permette nessuno sconto sull’Irpef (a differenza di quello che avveniva fino al 31 dicembre 2013, quando era possibile detrarre la quota a carico del SSN). Proprio per questo motivo si tratta di un beneficio poco conosciuto, molto spesso i contribuenti si lasciano sfuggire la possibilità di fruirne anche per quelle polizze per cui spetta la detrazione.

Va puntualizzato fin da subito, però, che la detrazione al 19% nel modello 730/2024 spetta solo per le polizze vite e per le polizze sulla casa che rispettano determinati requisiti che andremo di seguito a vedere.

Polizze per cui spetta la detrazione dal 730/2023

Le polizze vita per essere detraibili devono prevedere o il rischio morte o l’invalidità permanente non inferiore al 5%. Un’alternativa per permettere la detrazione è quella che la polizza vada a coprire il rischio di non autosufficienza allo svolgimento dei normali atti della vita quotidiana. All’interno del contratto, però, deve essere appositamente riportato che l’impresa che assicura non possa recedere il contratto.

Vediamo quali sono i contratti per cui è prevista la detrazione:

  • assicurazioni su vita o contro gli infortuni stipulate o rinnovate entro il 31 dicembre 2000;
  • assicurazioni rischio morte che tutelino persona con disabilità stipulate a partire dal 2016;
  • polizze che vanno a coprire eventi calamitosi stipulate su immobili a uso abitativo dal 2018.

Detrazione assicurazioni sulla vita

Le assicurazioni sulla vita possono essere portate in detrazione al 19%, ma nel caso che la polizza copra anche gli infortuni i contratti devono essere stati stipulati o rinnovati entro il 31 dicembre 2000. Il limite massimo di spesa detraibile è pari a 530 euro anche in caso di più di una polizza.

La detrazione, invece, non spetta per il rischio di invalidità temporanea, anche se al 100%.

Questa detrazione prevede che la spesa sostenuta sia indicata nel Quadro E del modello 730. Il codice da utilizzare per indicarla è il «36».

Cosa accade ai contratti stipulati o rinnovati dopo il 1° gennai 2001? La detrazione è possibile solo per le polizze che hanno come oggetto il rischio morte e l’invalidità permanente non inferiore al 5% (anche in questo caso limite di spesa massimo fissato a 530 euro).

Chi può portare in detrazione la polizza al 19%?

Differentemente da quello che si crede a portare in detrazione l’assicurazione al 19% può essere il contraente che risulti anche essere l’assicurato. Ma può farlo anche il contraente che ha assicurato un familiare a carico.

La detrazione è possibile per il contribuente anche se a contrarre la polizza sia un familiare a carico che risulta essere anche l’assicurato o quando a contrarre la polizza è un familiare a carico mentre il soggetto assicurato è il contribuente.

Quali documenti servono per portare in detrazione l’assicurazione dal 730/2024?

Per poter beneficiare della detrazione della polizza assicurativa è necessario essere in possesso della ricevuta di versamento del premio assicurativo. Ma serve anche il contratto di assicurazione da cui si deve chiaramente evincere la modalità di pagamento.

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