I segreti per gestire un’impresa di successo, secondo Warren Buffett

Flavia Provenzani

26/04/2019

26/04/2019 - 10:31

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Ecco le regole d’oro per riuscire a gestire un’impresa e avere successo, parola di Warren Buffett.

I segreti per gestire un’impresa di successo, secondo Warren Buffett

Gestire un’impresa non è semplice. In molti falliscono, perdendo così il capitale investito. Altri invece non riescono a sfruttare il potenziale della loro azienda e spesso operano in modo errato, non riuscendo mai a raggiungere i propri obiettivi.

Come si diventa dei grandi imprenditori? Il successo è una strada tutta in salita, soprattutto in questo campo, e ce lo dimostrano gli insuccessi a cui molti sono andati incontro.

Warren Buffett, terzo uomo più ricco al mondo, è riuscito a diventare uno dei più grandi investitori di tutti i tempi.

La domanda sorge spontanea: come è riuscito Buffett nella sua impresa? Dopo aver visto le migliori attività da aprire nel 2019, analizziamo i segreti dell’investitore miliardario grazie ai quali è possibile avere successo nel campo dell’imprenditoria.

I segreti di un’impresa di successo secondo Warren Buffett

Warren Buffett ha un forte intuito per gli affari ed è noto a tutti nel mondo della Finanza. Tramite il suo fondo di investimento compra azioni sottovalutate e le mantiene nel suo portafogli per un lunghissimo periodo di tempo, speculando in borsa.

Grazie al suo intuito negli affari è riuscito a far diventare la sua società un gigante quotato in borsa e a diventare uno degli uomini più ricchi del pianeta.
Ecco le regole che, secondo Buffett, sono alla base di un’impresa di successo.

1) Mantenere la calma davanti ai cambiamenti del mercato

Avere sangue freddo e mantenere il proprio focus è un punto fondamentale negli affari. Non si possono avere momenti di panico e cambiare di colpo le strategie attentamente ponderate in precedenza. In questi casi si deve fare un’analisi chiara e capire se le condizioni in cui ci si trova cambieranno nuovamente. Spesso dei cali della domanda possono rispecchiare solo un momento passeggero.

2) Ispirare fiducia

Questo vale per tutti, sia che abbiate una piccola azienda, che una società più grande: l’azienda deve ispirare fiducia. I consumatori si affidano maggiormente ad aziende di cui sanno di potersi fidare e di cui comprano i prodotti con piacere.
Quante volte vi è capitato di andare in un ristorante o in un qualsiasi altro locale e dire tra sé e sé “non verrò più!” a causa di un elemento che non è stato di vostro gradimento? Quel posto ha perso un cliente e la vostra fiducia si è spostata verso un altro locale.

3) Niente distrazioni

Rimanere concentrati sui propri obiettivi e non farsi distrarre dalle varie problematiche e soprattutto dai momenti di difficoltà è un elemento indispensabile.
Spesso infatti si perdono di vista le basi e ci si fanno scappare delle occasioni importanti. Anche nei periodi non proprio floridi ci si deve sempre concentrare e chiedersi: cosa non sta funzionando?

4) Evitare gli sprechi

Perseguire un contenimento dei costi non vuol dire rinunciare alla qualità, ma semplicemente evitare il più possibile di sprecare i propri soldi capendo come risparmiare. Spesso non si gestisce bene il proprio budget e ciò pesa inevitabilmente sul fatturato.

Buffett, nella lettera del 1996 indirizzata agli investitori della Berkshire Hathaway, ha riferito di essere un “operatore a basso costo”. Con questa frase intendeva dire che se si è i primi a risparmiare si può riuscire ad offrire ai propri clienti dei prezzi più bassi e di conseguenza più competitivi.
In questo modo si riesce a fidelizzare il cliente e a generare un passaparola tra amici e conoscenti.

5) Avere obiettivi chiari e raggiungibili

Gli obiettivi che di volta in volta Buffett si è posto nel tempo erano sempre strutturati in modo che rispecchiassero le esigenze dei suoi investitori. L’imprenditore è chiamato a fare lo stesso con i propri clienti, cercando di avere un’azienda che rispecchi le loro richieste.
Le proposte dovranno essere vicine alle esigenze del cliente, così da evitare di creare delle proposte che alla fine non riescono ad ottenere alcun risultato perché poco chiare e di basso interesse per il mercato.

6) Tenersi lontano dai guai

Questo consiglio di Warren Buffett si riferisce agli investimenti rischiosi - quelle opportunità che sembrano essere molto redditizie, ma che possono portare alla distruzione del proprio patrimonio.
Lo stesso vale per le imprese: non si devono fare passi avventati, ma sempre ponderare bene le scelte che si stanno prendendo.
Una buona soluzione è quella di effettuare dei test e vedere come il pubblico reagisce ad un determinato stimolo.

7) Un’azienda grande non sempre è sinonimo di successo

Le grandi aziende hanno maggiori difficoltà e soprattutto hanno bisogno di una certa organizzazione. Prima di espandere un’azienda, di fare progetti in grande, occorre pensare bene all’investimento che si sta facendo.
In questi casi si deve avere una solidità non indifferente e si devono calcolare bene i costi che avrà l’apertura di una nuova sede, pensando anche a quanti nuovi dipendenti dovranno lavorarci.

8) La reputazione non è da sottovalutare

Il consiglio in questione è strettamente legato al punto 2), ossia con la fiducia. Nel momento in cui le persone si fidano di un marchio o di un’azienda, essa avrà anche una buona reputazione.

Buffett, una volta, ha detto:

“Ci vogliono vent’anni per costruire una reputazione e cinque minuti per rovinarla. Se pensi a questo, farai le cose in modo diverso”.

Un bravo imprenditore, tra i propri focus, ha sempre in mente la reputazione della sua azienda, del suo brand e il buon nome del marchio.

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