In Europa più miliardari che negli USA, ma il motivo non ci fa onore

Sara Catalini

24 Agosto 2016 - 18:17

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Perché in Europa ci sono più miliardari che negli Stati Uniti? Ecco spiegate le particolari ragioni della ricchezza europea da un’analisi di Bloomberg.

In Europa più miliardari che negli USA, ma il motivo non ci fa onore

Chi sono i miliardari d’Europa? Perché sono di più dei miliardari americani? A rispondere è Bloomberg con l’accurata analisi del fenomeno socio-economico attraverso la storia dei Frescobaldi di Firenze.

Lamberto Frescobaldi è un produttore di vino discendente da una stirpe di commercianti di lana che hanno fatto la propria fortuna nell’anno 1000 finanziando la corona inglese.

Mantenere la ricchezza ereditata dai suoi antenati è costato 700 anni di duro lavoro ai Frescobaldi, ma quella della famiglia fiorentina non è l’unica storia di ereditieri europei longevi.

I miliardari d’Europa, primi fra tutti i tedeschi, nel loro complesso vivono di rendita grazie alle eredità, un fenomeno molto meno frequente negli Stati Uniti, notoriamente patria degli uomini più ricchi del mondo.

Perché allora in Europa ci sono più miliardari degli Stati Uniti? Ecco spiegato chi sono i miliardari d’Europa e come mai sono di più di quelli americani.

Perché i miliardari europei sono di più degli americani? La risposta non è scontata

Come si diventa miliardari in Europa? Come sottolineato già, attraverso le eredità.

Pare che nemmeno gli sconvolgimenti politici, demografici ed economici enormi che si verificano attraverso i secoli siano in grado di sciogliere il nodo gordiano dell’eredità socio-economico che viene tramandata di generazione in generazione.

Poiché l’economia americana è in espansione, gli Stati Uniti hanno bisogno di più ingegneri, più farmacie, più economisti, più analisti, più banchieri che in Europa.

Il numero di posizioni aperte è superiore al numero di «figli di» e quindi si crea un forte ricambio generazionale che favoreggia la mobilità.
 
In Europa trovare ereditieri di lunga data è segno di scarsa mobilità sociale del continente, le cui famiglie, mantenendo l’istruzione, il reddito e le connessioni sociali di un tempo, evitano di evolversi nel corso delle generazioni rimanendo di fatto uguali a se stesse.

Per fare un esempio le famiglie fiorentine più ricche di oggi erano già in cima alla scala socioeconomica quasi 600 anni fa, secondo un recente studio della Banca d’Italia.

Miliardari d’Europa: alcuni numeri in Italia e altrove

Una ricerca dell’Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico mostra che in molti paesi europei non solo le ricchezze e il reddito, ma anche le occupazioni tendono ad essere trasmesse di generazione in generazione.

Più di un terzo delle persone più ricche d’Italia ha ereditato la sua fortuna.

Che fosse diffuso un alto grado di benessere presso alcune famiglie italiane lo dimostra anche una recente classifica secondo la quale tra i più ricchi del mondo ci sono tanti italiani.

Per quanto riguarda gli ereditieri made in USA sono appena il 29% e il 2% in Cina, secondo uno studio del 2014 sui miliardari più potenti del mondo condotto dal Peterson Institute for International Economics.

La Germania ha la percentuale più alta di eredi miliardari tra le economie sviluppate, pari al 65%. Nel complesso, eredi e ereditiere costituiscono circa la metà dei miliardari dell’Europa occidentale.

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