Npl: cosa accadrebbe se le banche li cedessero in blocco? Ecco la simulazione

Antonio Atte

23 Luglio 2016 - 09:00

condividi

Npl: cosa accadrebbe se le banche italiane cedessero in una volta sola tutti i crediti deteriorati? Gli effetti dell’operazione secondo Equita Sim.

Npl: cosa accadrebbe se le banche li cedessero in blocco? Ecco la simulazione

Npl: cosa accadrebbe se le banche li cedessero in blocco? Ecco la simulazione - Gli Npl (Non performing loans, ovvero quei crediti per i quali la riscossione è incerta) rappresentano il problema maggiore delle banche del Belpaese.

Le sofferenze che gravano sulle spalle dei nostri istituti di credito sono cresciute esponenzialmente dall’inizio della grande recessione a oggi, passando dai 41 miliardi di euro del 2008 ai 202 attuali.

Cosa accadrebbe se le banche italiane cedessero in una volta sola tutti i crediti deteriorati ad un prezzo medio di 0,30 euro (soglia scelta in base alle attuali stime di mercato)?

La domanda se l’è posta Equita Sim, la banca d’investimento presieduta da Alessandro Profumo, la quale ha illustrato in un report i risultati di questa simulazione.

Cessione Npl in blocco: la simulazione di Equita Sim

Secondo Equita un’operazione di questo tipo porterebbe a delle perdite variabili a seconda del tasso di copertura delle singole banche, con una riduzione del CET1 ratio, ovvero il parametro che misura la solidità patrimoniale di un istituto di credito.

Per quanto riguarda Intesa Sanpaolo e Unicredit - le due principali banche italiane - il calo sarebbe di 85 punti base.

Mps vedrebbe invece il proprio CET1 ridursi di 136 punti. Per UBI Banca e Credem la flessione sarebbe rispettivamente di 162 e 57 punti base.

Intervistato da La Repubblica, Marco Troiano, analista dell’agenzia tedesca Scope Ratings per quanto riguarda le banche italiane, afferma:

“l valore storico del tasso di recupero dei crediti è intorno al 40%, per cui le coperture attuali, intorno al 58% nella media, sono adeguate. I fondi vogliono pagare meno i crediti deteriorati perché in Italia ci vogliono anni per recuperare le garanzie legate al credito e i fondi chiedono una compensazione abbastanza alta per questo lasso temporale”.

Iscriviti a Money.it

Trading online
in
Demo

Fai Trading Online senza rischi con un conto demo gratuito: puoi operare su Forex, Borsa, Indici, Materie prime e Criptovalute.