La Fed rialza i tassi a giugno? Ecco 5 opportunità di investimento

Livio Spadaro

20/05/2016

20/05/2016 - 17:24

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La Fed avverte i mercati che un nuovo rialzo dei tassi potrebbe arrivare presto. Ecco 5 consigli utili su come sfruttare una nuova stretta monetaria della Federal Reserve.

La Fed rialza i tassi a giugno? Ecco 5 opportunità di investimento

Dopo la pubblicazione dei verbali del FOMC della riunione della Fed di aprile è emerso che la Federal Reserve è in procinto di rialzare i tassi di interesse.

Ora l’obiettivo della Fed potrebbe essere anche quello di ricordare ai mercati che una stretta monetaria è sempre possibile visto che ormai le aspettative del mercato sono molto basse.

L’istituto centrale statunitense, in caso di dati macro positivi, potrebbe già rialzare i tassi nel prossimo mese dopo aver effettuato una prima stretta a dicembre. Tale possibilità rimane ancora remota, ma prima o poi, se l’economia americana darà i giusti segnali, la Fed rialzerà i tassi di interesse.

Come muoversi allora in caso di questa eventualità?
Ecco 5 consigli per sfruttare al meglio un rialzo dei tassi di interesse della Federal Reserve.

Fed: rialzo dei tassi a giugno? 5 opportunità di investimento

La banca centrale americana, la Federal Reserve, nelle minute del mese di aprile ha lanciato un chiaro messaggio ai mercati: il prossimo rialzo dei tassi è vicino, dati macro permettendo.

I mercati non scommettono su un rialzo dei tassi nel mese di giugno ma propendono più per una stretta a dicembre o al massimo a settembre, ritenendo che l’economia USA non sia ancora pronta ad affrontare un inasprimento della politica monetaria e che l’economia globale possa soffrire per un Dollaro più forte.

Per avere un quadro completo leggi anche: cosa succede se la Fed rialza i tassi di interesse? A rischio 9.000 miliardi di dollari.

In ogni caso, la Fed prima o poi rialzerà i tassi di interesse. Avvenimento che può essere sfruttato dagli investitori.

Ecco 5 consigli per trarre vantaggio da un rialzo dei tassi USA.

1) Buy su azioni di società dell’industria finanziaria

Un rialzo dei tassi lancia il messaggio che l’economia sta migliorando e che i profitti delle società possono crescere. C’è un settore che però tende a beneficiare di più di un aumento dei tassi di interesse: l’industria finanziaria.

Questo perché le banche possono guadagnare di più dai prestiti quando i tassi cominciano a incrementare. Le istituzioni finanziarie beneficiano dell’aumento della stretta monetaria dato che vedranno aumentare i profitti per via di un maggior ritorno sui prestiti, attività tradizionalmente core degli istituti di credito.

Altre società finanziarie che traggono vantaggio da un rialzo dei tassi sono le compagnie assicurative e le società di brokerage. Un’idea quindi, potrebbe essere di acquistare azioni di banche, assicurazioni e intermediari.

2) Diversificare il portafoglio con bond a breve scadenza

Per diversificare il portafoglio, si potrebbe far ricorso all’uso di obbligazioni. Nonostante un aumento dei tassi di interesse comporti una diminuzione del prezzo dei bond, potremmo diversificare il nostro ipotetico portafoglio comprando obbligazioni di breve durata (nettamente sconsigliati quelli di lungo periodo ovviamente).

In questo modo diversifichiamo il rischio e ci copriamo da un’inversione della politica monetaria (se l’economia USA ad esempio non reggesse l’urto di nuovi rialzi, è possibile che la Fed torni ad essere accomodante).

3) Acquistare growth stock e azioni tecnologia

Come detto in precedenza, assumiamo che la Fed alzi i tassi di interesse reputando che l’economia USA stia crescendo ad un ritmo solido (cosa di cui dubitare ma assumiamo il concetto come vero).

Se l’economia gira è una buona notizia per le growth stock dato che in teoria la spesa dei consumatori dovrebbe crescere. Anche le azioni della tecnologia dovrebbero performare meglio dato che dipendono di più dalla spesa delle aziende che con il ritorno dei profitti dovrebbe ritornare a crescere.

Comprare azioni di grandi compagnie della tecnologia e soggette ai consumi potrebbe essere un’altra idea per diversificare un virtuale portafoglio.

4) Utilizzare volatilità a proprio vantaggio

Vista la reazione dei mercati dopo il rialzo dei tassi USA di dicembre, è possibile che gli stessi reagiscano con notevole volatilità a nuove strette monetarie.

I trader, o comunque chi mastica operazioni di breve durata, potrebbero sfruttare questa volatilità comprando titoli azionari a basso prezzo nelle fasi di ribasso per poi rivenderli nelle fasi di rimbalzo dei listini azionari.

5) Diversificare al massimo, fare uso anche di fondi e ETF

Un altro punto da tenere bene a mente è quello di diversificare al massimo il nostro portafoglio visto che non sappiamo quale direzione possano prendere i mercati dopo un rialzo dei tassi della Fed.

In un ambiente di strette monetarie, è bene includere nel nostro portafoglio oltre che titoli azionari e bond anche quote di fondi comuni o ETF che permettano di diversificare al massimo i nostri investimenti.

Ad esempio, potremmo acquistare ETF sull’oro nel caso in cui i mercati prendessero una brutta piega e l’avversione al rischio aumentasse.

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