Ristrutturazioni edilizie 2014, la guida dell’Agenzia delle Entrate alle agevolazioni fiscali

Valentina Brazioli

10/02/2014

11/02/2014 - 16:10

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Ristrutturazioni edilizie 2014, quali sono le agevolazioni fiscali previste? Ecco la guida aggiornata dell’Agenzia delle Entrate.

Ristrutturazioni edilizie 2014, la guida dell’Agenzia delle Entrate alle agevolazioni fiscali

Di ristrutturazioni edilizie per il 2014 ce ne siamo già occupati più di una volta, ma adesso a elencare tutte le agevolazioni fiscali previste è proprio l’Agenzia delle Entrate, tramite un’apposita guida pubblicata direttamente sul sito internet ufficiale.

Ristrutturazioni edilizie e detrazioni fiscali: un breve riassunto

Il binomio ristrutturazioni edilizie e detrazioni fiscali affonda le sue radici in tempi piuttosto recenti: è infatti disciplinato dall’articolo 16-bis del Dpr 917/86 (Testo unico delle imposte sui redditi). L’agevolazione è stata resa permanente con il decreto legge n. 201/2011 e inserita tra gli oneri detraibili dall’Irpef. La materia è stata più volte aggiornata nel corso degli anni, e la modifica più recente è proprio quella prevista dall’ultima legge di Stabilità.

Ristrutturazioni edilizie 2014: che cos’è cambiato con la legge di Stabilità?

Grazie a quella che alcuni di noi ricordano ancora come la vecchia legge Finanziaria, infatti, è stata prorogata al 31 dicembre 2014 la possibilità di usufruire della maggiore detrazione Irpef (50 per cento) con il limite massimo di spesa di 96 mila euro per unità immobiliare, disponendo inoltre una detrazione del 40 per cento per le spese che saranno sostenute nel 2015. A partire dal primo gennaio 2016, invece, la detrazione tornerà nella misura ordinaria del 36 per cento, con il limite di soli 48 mila euro per unità immobiliare.

Bonus mobili e grandi elettrodomestici

Sempre grazie alla legge di Stabilità, è stata prorogata anche la possibilità di usufruire di una detrazione del 50 per cento per l’acquisto di mobili e grandi elettrodomestici di classe non inferiore alla A+ (A per i forni) destinati all’arredo di immobili oggetto di ristrutturazione. Si potranno detrarre le spese documentate sostenute a partire dal 6 giugno 2013 fino al 31 dicembre 2014, da calcolare su un importo non superiore ai 10 mila euro.

Ristrutturazioni edilizie 2014: chi può usufruire delle detrazioni?

Potranno usufruire della detrazione tutti i contribuenti soggetti all’Irpef, che siano residenti o meno nello Stato italiano, e non solo i proprietari dell’immobile ma anche:

  • Nudi proprietari
  • Titolari di diritto reale di godimento (usufrutto, abitazione, uso, ecc)
  • Locatari o comodatari
  • Soci di cooperative
  • Imprenditori individuali (per immobili che non siano beni strumentali o merce)
  • Soggetti indicati nell’articolo 5 del Tuir

Ristrutturazione edilizie e Iva al 10%

Sulle prestazioni di servizi relativi a interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria sugli immobili residenziali, è prevista l’applicazione di un’aliquota Iva ridotta al 10 per cento. Stesso regime agevolato è previsto per tutti gli interventi di recupero edilizio, quali:

  • Restauro
  • Risanamento conservativo
  • Ristrutturazione

L’aliquota al 10 per cento potrà trovare applicazione anche sull’acquisto di beni necessari per la realizzazione di questi interventi, con esclusione di materie prime e semilavorati.

Per avere un quadro di riferimento chiaro e completo su tutti gli interventi ammessi, gli adempimenti necessari per poter fruire delle detrazioni previste e delucidazioni su alcune questioni particolari, si rimanda direttamente alla guida sul sito dell’Agenzia delle Entrate.

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