Ecco quanto devono pagarti per il tuo stage

Daniele Piovino

13/03/2014

13/03/2014 - 23:32

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Ad oggi le norme sono operative a tutti gli effetti. Ecco le tariffe per ogni Regione.

Ecco quanto devono pagarti per il tuo stage

Ventuno regolamenti diversi sull’indennità minima per gli stage. Stilando una classifica in base al compenso, in basso troviamo Umbria, Sicilia e Friuli Venezia Giulia con 300 euro. La situazione migliore è offerta da Abruzzo e Piemonte: 600 euro. A metà classifica troviamo tutte le altre Regioni che hanno optato per una cifra intermedia. La Toscana, ad esempio, ha fissato un tetto di 500 euro mentre Lazio e Campania prevedono un compenso di 400 euro.

A stabilire che ogni stagista deve ricevere un indennizzo per il tirocinio intrapreso era stata la riforma Fornero, ma la regolamentazione dettagliata era stata affidata alle Regioni. Francesca Fazio, una ricercatrice dell’associazione per gli studi internazionali e comparati sul diritto del lavoro e sulle relazioni industriali (Adapt), ha spiegato che ad oggi «le norme sono operative a tutti gli effetti”.

La situazione degli stagisti ha richiesto parecchio tempo per essere regolamentata: tra ritardi e ingorghi burocratici, ci sono stati quasi mezzo milione di tirocinanti (300mila nel settore privato secondo un censimento di Unioncamere e circa 200mila tra pubblico e associazioni no profit, secondo il sito specializzato La Repubblica degli stagisti) che nel frattempo hanno perduto potenziali offerte.

“Non bisogna focalizzarsi solo sul rimborso, si rischia di dimenticare che uno stage è prima di tutto formazione e ingresso nel mondo del lavoro, e su questi aspetti c’è ancora da lavorare, ma rispetto al passato la grande novità è proprio l’indennità», ha commentato la ricercatrice.

Questo significa che ogni stagista che non riceve un compenso può (deve) denunciare il suo “datore di tirocinio”, facendo attenzione che si tratti di tirocini definiti extracurriculari, tirocini svolti al di fuori di percorsi formativi: restano esclusi gli stage svolti durante gli studi, quelli per l’accesso alle professioni ordinistiche e quelli fatti all’estero attraverso programmi comunitari di formazione. Per altri dettagli, clicca qui.

A livello nazionale, secondo le linee guida in materia di tirocini risalenti a gennaio 2013, le imprese e gli enti che attivano stage devono garantire una cifra non al di sotto di 300 euro mensili.

L’effetto paradossale della riforma Fornero che qualcuno teme è il seguente: ora che le aziende, per legge, sono costrette a pagare i laureati, il rischio è che ricerchino, senza pagarli, solo i laureandi.

Per il momento, un obiettivo completo è stato raggiunto: meglio vedere il lato positivo. Ecco le cifre minime che devono percepire gli stagisti in Italia, Regione per Regione.

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