Canone RAI 2015: non hai pagato? Ecco cosa fare e le sanzioni previste

Valentina Pennacchio

3 Febbraio 2015 - 15:47

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Sono scaduti i termini per il pagamento del Canone RAI. Avete regolarizzato la vostra posizione? Se la risposta è no ecco cosa dovete fare e quali sono le sanzioni previste per il ritardo nel versamento.

Canone RAI 2015: non hai pagato? Ecco cosa fare e le sanzioni previste

Nella nostra guida al pagamento del Canone RAI 2015 vi abbiamo tutte le informazioni relative al versamento, le rate, le esenzioni, le modalità di pagamento e l’eventuale disdetta.

Avete pagato il Canone entro il 31 gennaio? Se la risposta è si potete dormire notti tranquille, altrimenti dietro l’angolo potrebbero aspettarvi le sanzioni per ritardo o mancato pagamento e possono arrivare fino a ben 620 euro.

Canone RAI: cosa fare se hai pagato in ritardo?

Non hai pagato il Canone RAI? Cosa devi fare? Regolarizzare la tua posizione.

Chi rinnova il Canone oltre i termini previsti dalla legge deve pagare il Canone usando un bollettino di c/c 1107 intestato a:

AG. ENTRATE DP. I UFF. TERR. TO 1 SAT
RECUPERO CANONI ABBONAMENTO TV

Ecco le sanzioni e gli interessi da pagare in base al periodo di ritardo:

  • nel caso di ritardo inferiore ai 30 giorni, la sanzione amministrativa dovuta è pari a 4,47 euro;
  • nel caso di ritardo superiore a 30 giorni, la sanzione è pari a 8,94 euro.

Nel caso in cui il ritardo superi i 6 mesi, in aggiunta dovranno esseri versati gli interessi di mora, conteggiati per ogni semestre compiuto.

Queste maggiorazioni dovranno essere versate sul c/c postale n. 104109 intestato a:

AG. ENTRATE DP. I UFF. TERR. TO 1 SAT
SANZ. AMM.VE INTERESSI E SPESE

Come si evince, i c/c sono diversi:

  • uno per il pagamento del canone (c/c 1107);
  • l’altro per il versamento delle sanzioni amministrative (c/c 104109)

Non sono perciò cumulabili in un unico c/c, a meno che non si esegua il pagamento via internet, via telefono con carta di credito o tramite sportello bancomat, modalità che consentiranno il pagamento in un’unica soluzione.

Se il Canone RAI non verrà rinnovato nei termini stabiliti, il S.A.T procederà con il recupero bonario, dopodiché il recupero coattivo (cartella esattoriale) verrà eseguito dal Concessionario della Riscossione (Decreto legislativo n. 46 del 1999).

Controlli RAI

Gli incaricati della RAI operano sul territorio nazionale per conto dell’Agenzia delle Entrate ed il loro compito è quello di informare gli utenti sugli obblighi relativi alla detenzione di apparecchi televisivi, sollecitando la regolarizzazione della propria posizione. Questi incaricati RAI:

  • non chiedono mai somme di denaro;
  • rilasciano un bollettino di conto corrente postale 9100 (utenza in abitazione privata) o 2105 (utenza fuori dell’ambito familiare) da utilizzare per il pagamento del nuovo canone;
  • sono muniti di tesserino personale di riconoscimento con fotografia: chiedetene quindi l’esibizione;
  • sul tesserino è indicata la Sede regionale della Rai Radiotelevisione Italiana, competente per territorio, alla quale potete rivolgervi per ogni ulteriore precisazione.

L’inizio delle attività dei collaboratori RAI nei vari comuni è comunque preceduta da una segnalazione scritta alle Autorità di Pubblica Sicurezza. State attenti ad evitare le truffe!

Disdetta Canone RAI

Se il prossimo anno non volete pagare il Canone RAI ricordate di eseguire la disdetta:

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