Bonus acqua 2016/2017: requisiti, domanda e scadenza. La guida completa

Anna Maria D’Andrea

19 Ottobre 2016 - 11:33

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Cos’è il Bonus acqua 2016/2017? Come fare per ottenerlo? Di seguito una guida su requisiti, scadenze e modalità di richiesta.

Bonus acqua 2016/2017: requisiti, domanda e scadenza. La guida completa

Bonus acqua 2016/2017 confermato per i cittadini a basso reddito e alle famiglie numerose. Anche per il prossimo anno sarà quindi possibile presentare richiesta per ottenere il bonus idrico e lo sconto sulla bolletta.

Si ricorda che la fornitura dell’acqua è gestita dalle Autorità idriche regionali e quindi i requisiti specifici di reddito, l’importo del Bonus 2016/2017 e la scadenza per la presentazione delle domande vengono stabilite a livello territoriale, in conformità con le linee guida nazionali stabilite dall’AEEGSI.

L’agevolazione prevista in caso di stato di disagio comprovato è stata fortemente voluta dal Ministro dell’Ambiente Galletti che ha confermato il Bonus acqua anche nel 2016/2017: per le famiglie più bisognose saranno garantiti 50 litri di acqua gratis al giorno per ogni componente.

All’Autorità nazionale per l’energia, gas e sistema idrico è stato affidato il compito di stabilire i requisiti standard per richiedere il Bonus acqua che, anche per il 2016/2017 permetterà ai nuclei familiari con reddito Isee fino a 7.500 o 20.000 euro di ottenere uno sconto sulla bolletta dell’acqua previsto in media del 20/30%.

Dunque chi può richiedere il Bonus acqua 2016/2017?

Ecco una guida completa al Bonus acqua 2016/2017 con le istruzioni su come richiederlo, sui requisiti necessari e sulle scadenze stabilite dai principali Comuni italiani.

Bonus acqua 2016/2017: quali requisiti? Ecco la guida completa

Il Bonus acqua 2016/2017, come anticipato più sopra, è un’agevolazione fiscale fortemente voluta dal Ministro dell’Ambiente che prevede agevolazioni e sconti sulle bollette per le famiglie bisognose, ovvero quelle con reddito Isee particolarmente basso.

Il Bonus acqua o Bonus Idrico, rispetto ad altre agevolazioni sulle bollette, come il Bonus luce e gas gestiti a livello nazionale, è di competenza delle singole regioni.
Infatti regole, requisiti e data di scadenza per presentare richiesta del Bonus Acqua per il 2016/2017 vengono stabiliti dalle Regioni e possono quindi variare in base al proprio comune di residenza.

Con l’introduzione del Bonus nel 2012 sono stati però stabiliti dall’AEEGSI i principi generali dell’agevolazione. Quindi, le Regioni dovranno determinare requisiti d’accesso, modalità di presentazione della domanda e scadenza in base alle indicazioni nazionali.

Per questo, nonostante il Bonus acqua 2016/2017 sia in capo alle Autorità regionali e quindi possono esserci variazioni, è possibile stabilire a chi e in quale misura verranno erogate le agevolazioni sulla bolletta dell’acqua.

Il requisito indispensabile per poter richiedere il Bonus sulla bolletta idrica per il prossimo anno è essere in possesso di dichiarazione Isee in corso di validità e rientrare nei nuclei familiari in stato di disagio.

La legge stabilisce che il disagio economico si verifica nei casi in cui il reddito della famiglia non superi i 7.500 euro o i 20.000 euro nel caso di presenza nel nucleo familiare di almeno 4 figli a carico.

Nonostante i principi nazionali dell’AEEGSI è comunque bene specificare che per avere la certezza sui limiti Isee per poter ottenere il Bonus acqua è necessario consultare il sito del proprio Comune: è possibile che nelle diverse Regioni italiane vengano stabiliti requisiti di accesso, modalità di richiesta e termini di scadenza diversi tra loro.

Bonus acqua 2016/2017: requisiti indispensabili

Per poter richiedere il Bonus acqua 2016/2017 non occorre soltanto rientrare nella fascia di disagio stabilita dall’AEEGSI. Nonostante le specifiche vengano stabilite a livello regionale e quindi si consiglia sempre di chiedere chiarimenti al proprio Comune o alla propria Regione, i requisiti necessari per poter ottenere lo sconto sulla bolletta dell’acqua sono i seguenti:

  • residenza nel Comune in cui si presenta richiesta del Bonus acqua, riservato quindi soltanto all’abitazione principale;
  • abitazione che non rientri nelle categorie di case di lusso, ovvero categoria catastale A1, A/7 e A/9;
  • Il reddito Isee familiare fino a 7.500 euro o 20.000 euro con almeno 4 figli a carico.

Per i cittadini residenti ai quali è concesso il Bonus acqua 2016/2017 e che potranno quindi usufruire di uno sconto sulla bolletta idrica non sarà possibile procedere con la sospensione della fornitura in caso di morosità e di non pagamento della bolletta. Il decreto che ha introdotto il Bonus acqua ha infatti previsto che per le famiglie in condizione di disagio vengano garantiti i servizi indispensabili.

La quantità di acqua che è stata ritenuta indispensabile per i nuclei familiari in particolari situazioni di disagio è di 50 litri al giorno. Si tratta di quella Galletti definisce il minimo vitale per il soddisfacimento dei bisogni essenziali e per garantire una vita dignitosa.

Bonus acqua 2015/2016: come presentare domanda e scadenza

Anche per quel che riguarda le modalità di presentazione delle domande e quindi per poter richiedere il Bonus acqua 2016/2017 le regole e i tempi sono stabiliti a livello regionale ed è quindi opportuno consultare il sito della propria Regione o del Comune. Per chiedere informazioni su come e quando presentare domanda sullo sconto sulla bolletta dell’acqua i cittadini interessati possono rivolgersi all’Urp o ai Servizi Sociali del proprio Comune.

In questo articolo vi indichiamo come presentare la domanda per il Bonus acqua 2016/2017, in base a quanto è stato stabilito per lo scorso anno.

In assenza di variazioni procedurali, la domanda deve essere presentata scaricando il modulo di richiesta messo a disposizione dall’Autorità idrica regionale di competenza e fornito in genere dal sito del proprio Comune o dagli uffici abilitati. Dopo la compilazione, bisognerà procedere inviandolo a mezzo fax, e-mail o posta agli indirizzi indicati dalla Regione.

Non esiste invece un termine unico di scadenza a livello nazionale. Per quello che riguarda i tempi e le modalità di presentazione delle domande sono infatti le singole Regioni a disporre i bandi con le indicazioni operative.

Per fornirvi alcune indicazioni possiamo confermarei che la scadenza per la presentazione delle domande del Bonus acqua 2016/2017 è fissata al 31 dicembre 2016 per i principali Comuni della Regione Lazio e della Puglia. Per ricevere informazioni accurate sulla scadenza della domanda negli altri Comuni è opportuno rivolgersi direttamente agli Urp e ai Servizi Sociali.

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