In attesa della Fed, solo il dollaro festeggia e rimbalza

Violetta Silvestri

1 Maggio 2024 - 09:24

condividi

Oggi la Federal Reserve pubblica la sua decisione, con i riflettori accesi sulle parole di Powell. Intanto, il dollaro si è reso protagonista dei mercati rafforzandosi. Cosa sta per accadere?

In attesa della Fed, solo il dollaro festeggia e rimbalza

Nel giorno del verdetto della riunione Fed, il dollaro Usa è il protagonista dei mercati.

Gli indici azionari statunitensi hanno chiuso in netto ribasso martedì, unendosi a quelli globali nella colonna delle perdite mensili, mentre gli investitori attendono dati economici cruciali e il verdetto sul percorso del taglio dei tassi che probabilmente sarà svelato da Powell nel post-riunione di stasera.

L’oro è crollato, il dollaro è rimbalzato e i rendimenti di riferimento dei titoli del Tesoro Usa sono saliti dopo che il Dipartimento del Lavoro degli Stati Uniti ha riportato una crescita del costo del lavoro nel primo trimestre più forte del previsto, che difficilmente modificherà la posizione restrittiva della Fed.

L’avversione al rischio ha prevalso in una seduta ridotta per le festività in Asia, dove molti mercati sono rimasti chiusi (anche Borsa italiana oggi è chiusa per la festa dei lavoratori). L’indice giapponese Nikkei 225 ha subito perdite dopo aver registrato il mese peggiore da dicembre 2022, mentre anche le azioni australiane sono scese. L’indice S&P 500 ha registrato il calo maggiore da gennaio.

In questa cornice di attesa per la riunione Fed, solo il dollaro avanza.

Tutti aspettano la Fed. E il dollaro avanza

Con la certezza ormai che la Fed ritardi il taglio dei tassi a fronte di un’economia solida e di un’inflazione calda, i riflettori sono tutti puntati sui mercati valutari.

Il dollaro infatti, sostenuto dai dati economici, ha riacquistato una certa forza contro un paniere di valute mondiali e lo yen si è indebolito contro il biglietto verde, riducendo i guadagni in seguito al sospetto intervento valutario da parte delle autorità giapponesi lunedì.

L’indice del dollaro è salito dello 0,62%, con l’euro in ribasso dello 0,43% a 1,0673 dollari.

Lo yen giapponese è sceso dello 0,89% rispetto al biglietto verde a 157,75 per dollaro, mentre la sterlina è stata scambiata l’ultima volta a 1,2497 dollari, in ribasso dello 0,51% nel corso della giornata.

I rendimenti dei titoli del Tesoro Usa sono aumentati dopo il rapporto sui costi del lavoro, più caldo del previsto, mentre gli investitori attendevano la decisione della Fed.

A questo punto, la decisione Fed di stasera (ore 20.00 italiane) e soprattutto il tono di Powell in conferenza stampa offriranno preziosi spunti per gli investitori.

Secondo i dati sui prezzi dei futures sui fondi federali, si prevede che la banca centrale manterrà i tassi di interesse stabili. Wall Street cercherà indizi da parte di Jerome Powell su ciò che deve accadere prima che i tassi possano scendere.

“La preoccupazione è che la Fed sarà sicuramente più lenta nel ridurre i tassi di interesse”, ha affermato Sam Stovall, capo stratega degli investimenti del CFRA. “Si rendono conto che l’inflazione resta piuttosto vischiosa. Penso che vogliano semplicemente adottare un approccio più “aspetta e vedi”, e aspettare che i numeri sull’inflazione inizino a scendere di nuovo”.

Intanto, gli indici azionari hanno preso una pausa. “La svendita è stata innescata dall’indice del costo del lavoro più alto del previsto”, ha affermato Jay Hatfield, gestore di portafoglio presso InfraCap a New York. “E gli investitori si stanno posizionando in vista di quella che probabilmente sarà una conferenza stampa aggressiva dopo la riunione della Fed”.

Tutti e tre i principali indici statunitensi hanno registrato le prime perdite percentuali mensili da ottobre.

“Abbiamo raggiunto nuovi massimi nell’indice S&P quest’anno, ma arriva il momento in cui il mercato ha bisogno di digerire questi guadagni”, ha affermato Sam Stovall, capo stratega degli investimenti del CFRA Research di New York. “Il vecchio adagio ’vendi a maggio’ potrebbe essersi avverato un mese prima.”

Iscriviti a Money.it

Trading online
in
Demo

Fai Trading Online senza rischi con un conto demo gratuito: puoi operare su Forex, Borsa, Indici, Materie prime e Criptovalute.